Verona rileva Treviso?

Basket Serie A: Teramo ad un passo dal baratro, Verona rileva Treviso?

Situazione drammatica e senza ritorno a Teramo con il presidente Pellecchia che dovra' versare 600mila euro per completare entro il 18 luglio l'iscrizione dei biancorossi abruzzesi. Rischia grosso anche Treviso i cui diritti potrebbe andare a Verona.

Sempre più complessa la situazione economica per molte squadre di serie A. Appaiono ormai estremamente ridotte le speranze di rivedere Teramo il prossimo anno. La squadra abruzzese dovrebbe versare oltre 600mila euro entro il 18 luglio, con una robusta prima tranche prevista già per giovedì 5.
Anche in caso di esito positivo, con il Presidente Pellecchia che sino a ieri predicava pessimisimo, i biancorossi dovrebbero affrontare una scalata impossibile vista la penalizzazione, già certa, di otto punti da scontare nel prossimo campionato a causa del mancato pagamento dei contributi. Se Teramo è ad un passo dal capolinea anche per Treviso la situazione è ormai drammatica. Il disimpegno della famiglia Benetton ha lasciato poche speranze anche ai pur coraggiosi tentativi guidati, tra gli altri, da Ricky Pittis e dall'ex GM Claudio Coldebella. Nelle ultime ore pare stia prendendo corpo l'ipotesi di una cessione dei diritti sportivi a Verona che rientrebbe nella massima serie dopo i fasti dei primi anni '90 con il marchio Glaxo. La scadenza del 5 luglio, data in cui sarà necessario versare la fidejussione a favore della legabasket, mette in ambasce anche Cremona e Roma. Mercoledi' dovrebbe essere in programma il consiglio d'amministrazione della società lombarda guidato da Guerino Vanoli che chiarirà il destino di Cremona. A Roma invece si aspettano le decisioni del presidente Toti che, visto il disinteresse con cui è stata trattata la sua richiesta d'aiuto per dare nuova linfa al basket capitolino, sembrerebbe pronto a fornire un contributo almeno per la prossima stagione.

Marco Taminelli

basketcase.blogosfere.it

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