Trasfertona infrasettimanale di playout a Pistoia

Nella seconda metà degli anni '80 le annate della Glaxo erano caratterizzate da questi famosi playout, in cui con una serie di partite ravvicinate ci si giocava tutta una stagione per andare in A1.

Un anno siamo andati a Pistoia - tana Kleenex - per una trasferta decisiva e storicamente ostica. Penso che Pistoia sia uno dei campi dove abbiamo vinto meno (SE abbiamo mai vinto!).

Alcuni flash: un pullman pieno ed eravamo in 23 persone - era giovedì sera, e non è che all'epoca pullulasse di gente disposta a tornare a casa alle 2am per amore della Glaxo...

Atmosfera incandescente e poi una scena indimenticabile per l'ingresso dei giocatori Kleenex: palazzo tutto buio, con cono di luce sul tunnel degli spogliatoi; "Where The Streets Have No Name" degli U2 a palla e lancio di coriandoli con illuminazione totale quando la squadra arrivava in mezzo al campo.

Nella Kleenex c'era il mitico Joe Bryant, e di conseguenza durante l'intervallo era possibile ammirare questo bambinetto di 5-6 anni che entrava in campo e tentava la via del canestro sotto gli occhi di quella gnocca della madre... sto parlando di un certo Kobe Bryant! Inoltre c'era uno dei pochi veronesi che abbiano calcato i parquet di A, Matteo Lanza, capitano della squadra ed eroe dei tifosi locali.

La partita l'abbiamo persa di 4, se ricordo bene, e la promozione è slittata all'anno successivo.

La famosa "maledizione dei Bryant" di Verona, scherzo...


Guarda le piccole cose,




perché un giorno ti volterai




e capirai che erano grandi.

Guarda..... ricordo vagamente il nome Kleenex che mi faceva ridere perchè sembrava una squadra-fazzoletto, ma per il resto proprio buio.
Meno male che ci sei tu a riportarci alla memoria le vecchie glorie!

Eh, caro Iuzzo... quegli anni erano caratterizzati da sfide con molte squadre che poi sono più o meno sparite - o sono poi andate nell'oblio per poi risorgere...

Direi che le rivali storiche erano la Kleenex Pistoia, le Cantine Riunite Reggio Emilia, la San Benedetto Gorizia, Pavia (Annabella, poi Fernet Branca con Oscar a sparare bombe da ogni posizione) e anche la Fortitudo, prima che Seragnoli arrivasse con la carriola di soldi, poi la Jollycolombani Forlì e ovviamente la Reyer Venezia.

Come vedi, alcune di queste squadre non sono più in A, il che significa che quanto accaduto alla Scaligera non è certo un fatto raro.

... e la maledizione della coppa Korac è una stupidaggine.