00 05/11/2008 13:49
Soave è stata, lo scorso fine settimana, la capitale del basket giovanile, grazie all’organizzazione, da parte del club del presidente Manfro, del 3° Trofeo città di Saove riservato alla categoria Under 17, e del clinic sul basket giovanile. Sfiorate le 250 presenze fra allenatori e arbitri, impegnati nelle lezioni proposte da importanti tecnici quali Andrea Menozzi (Reggio Emilia), Maurizio Toniolo (Vicenza), Stefano Michelini (ex Venezia) e dall’ex arbitro internazionale Tiziano Zancanella.
Sugli scudi, la Scavolini Spar Pesaro che bissa il successo conquistato due anni fa, in una finale combattuta ed entusiasmante con la Reggiana 96-92; terzo posto per Udine (86-61 su Casale), quindi Basket Scaligero (133-44 sul Soave).
«Il livello tecnico del torneo è stato molto interessante - commenta l’organizzatore Antonio Federico -. Abbiamo ospitato quattro papabili al titolo nazionale della categoria, mentre una decina dei partecipanti fa parte delle nazionali giovanili. Nato come una scommessa, il torneo è diventato ormai una realtà importante».
Miglior giocatore della manifestazione è stato il lungo reggiano Matteo Margaria, mentre la palma di miglior realizzatore è andata al talento croato Armin Mazic (Casale); vincitore della gara del tiro da tre punti un altro emilano, Francesco Canuti.
Un riconoscimento è andato agli arbitri Matteo Testi e Gabriele Dalla Croce.
Il presidente Mauro Manfro non nasconde la soddisfazione: «Il nostro club sta registrando una costate crescita del movimento e gli sforzi spesi nell’organizzazione del torneo che ha coinvolto tutti, ne è stata la prova. Il prossimo anno proveremo ad allargare la partecipazione, con otto squadre in campo, magari qualcuna proveniente dall'estero».

Da L'Arena di Verona del 05 novembre 2008 - Anna Perlini

Aggiungo che erano almeno 7 i giocatori che hanno fatto parte delle varie rappresentative nazionali (annate 92 e 93).