BASKET A VERONA Il basket a Verona

Un topic destinato a far discutere: l'accusa della Gazzetta e le reazioni

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Davide
    Post: 2.067
    Sesso: Maschile
    Admin
    Hall of Fame
    00 27/06/2007 12:14
    «L’imprenditoria è insensibile»

    Papa: «Ma in campo ci vanno i giocatori». Vicenzi: «Accusa ingiusta»


    Quando Verona sale alla ribalta nazionale, è quasi sempre per essere criticata: droga, alcol e razzismo sono gli argomenti più gettonati. Adesso il «j’accuse» che ha mosso la Gazzetta dello Sport, con un servizio nell’edizione di lunedì, chiama in causa il mondo economico veronese.
    Il più importante quotidiano sportivo italiano, parlando dei «cinque capitomboli, Verona capitale delle retrocessioni» infatti ha puntato il dito contro gli imprenditori scaligeri. Verona è al 20° posto in Italia per tenore di vita, è la 10ª città per numero di abitanti, ma la sua economia – secondo la «rosea» - sembra poco propensa a sostenere lo sport: oltre a citare i casi di Chievo, Marmi Lanza Volley, Cus Verona Rugby e Sport Management Pallanuoto (ma è retrocessa anche la squadra maschile di hockey di Villafranca), guarda in particolare all’Hellas, coinvolgendo Osvaldo Bagnoli che parla di indifferenza e rassegnazione della città.
    Effettivamente l’Hellas è da alcuni anni che non gode di un sostegno economico adeguato: una banca, un’azienda assicurativa o un’impresa di fama internazionale. Il sindaco Flavio Tosi, intervistato nei giorni scorsi, ha promesso di dare una mano al conte Piero Arvedi, sollecitando adeguatamente l’imprenditoria, ma invitando anche a pensare ad un azionariato popolare tipo il Barcellona, o creare una cordata di imprenditori, seguendo perché no, il progetto Chievo, una società solida e moderna.
    Parole che riaccendono l’ottimismo fra i tifosi gialloblù, ma l’analisi della Gazzetta che effetto ha fatto agli imprenditori?
    «Viviamo in una città dove tutto gira intorno ad un gruppo di imprenditori e di manager scaligeri che vogliono bene a Verona, ma con tutte queste retrocessioni, è difficile non sentirsi chiamati in causa e in parte responsabili – afferma Giorgio Papa, vice direttore generale della Banca Popolare, dal primo luglio direttore generale della Banca Popolare di Verona, che come sponsor è stata vittima di ben tre amari verdetti in una sola stagione: Chievo, Marmi Lanza e Cus - . Nessuno può chiamarsi fuori, ma come manager e con un passato da atleta mi sento di dire che in campo ci vanno i giocatori, anche se conta molto l’ambiente dove si allenano. La Lazio ad esempio conobbe le sue difficoltà economiche, ma la risposta dei giocatori fu eccellente. Nell’Hellas la prospettiva probabilmente non era serena, in più una serie di avversità hanno affondato la squadra. Però non guarderei solo al singolo caso, occorre invece riflettere pensando ad una Polisportiva che abbia numerose attività in comune, come il Barcellona o il Real Madrid, che coinvolga tutta la città e dove ogni singolo socio sia collegato, chi in termine di organizzazione, chi di strutture o di pubblicità. Se sul banco degli industriali venisse posto un ampio progetto a largo raggio che comprenda più attività, potrebbe nascere un polo finanziario di sostegno».
    Chi in passato ha più volte auspicato il sostegno dell’economia veronese alla pallacanestro è Giuseppe Vicenzi, che sei anni fa vide scomparire la sua amata Scaligera Basket, perchè nessuno si era mosso per salvarla dal fallimento. «So che Arvedi si è impegnato tantissimo con l’Hellas, ma non avverto parallelismi con quello che fu il nostro caso – dice Vicenzi – . Non trovo giusto però parlare sempre e solo di insensibilità dell’imprenditoria veronese: anche i commercianti o gli artigiani possono dare il loro contributo allo sport. Esaminiamo poi il tifoso veronese, che ha caratteristiche ben precise, vuole tutto organizzato e sempre belle emozioni, se lo porti alle stelle può darti l’anima, ma se non giri, ti abbandona».

    Anna Perlini

    www.larena.it
  • OFFLINE
    Iulius Caesar
    Post: 19
    Sesso: Maschile
    Matricola
    00 27/06/2007 12:24
    Vicenzi ha detto che possono sponsorizzare lo sport anche i commercianti e gli artigiani.
    Tenendo presente che abbiamo il massimo rispetto per queste categorie di lavoratori, perché non possono sponsorizzare anche i disoccupati?


  • OFFLINE
    Davide
    Post: 2.068
    Sesso: Maschile
    Admin
    Hall of Fame
    00 27/06/2007 19:50
    Sono un po' perplesso in merito all'osservazione di Vicenzi.
    Non è che si riferiva a corporazioni di medievale memoria??? [SM=g27831]
  • OFFLINE
    Dr. Basket
    Post: 412
    Sesso: Maschile
    All star
    00 28/06/2007 23:19
    Non può che trattarsi di una gaffe clamorosa.
    Un artigiano non può sponsorizzare una squadra di una lega professionistica.
    Può prendere magliette, borsoni o attrezzi ma niente che si avvicini a una sponsorizzazione per pagare i giocatori e lo staff.
    Sui veronesi invece ci ha visto giusto, mi dispiace dirlo, è quello che avevo scritto anche l'altro ieri.
  • OFFLINE
    Iuzzolino
    Post: 931
    Sesso: Maschile
    Leggenda del
    parquet
    00 24/07/2007 00:35
    Occazzo questa me l'ero proprio persa ah ah!

  • OFFLINE
    Davide
    Post: 2.418
    Sesso: Maschile
    Admin
    Hall of Fame
    00 31/08/2007 21:35
    Ma perché Vicenzi è stato il primo a parlare sull'argomento se lui non c'entrava niente?



    [IMG]http://i10.tinypic.com/68mnpna.gif[/IMG]

    www.slambasket.net [IMG]http://i14.tinypic.com/6bkoccn.png[/IMG] www.scaligerabasket.it
  • OFFLINE
    Iuzzolino
    Post: 1.101
    Sesso: Maschile
    Hall of Fame
    00 01/09/2007 02:04
    E' vero!





    [IMG]http://i14.tinypic.com/6bkoccn.png[/IMG]