Comunicato della Locura Gialloblù pubblicato da Alberto sulla fan page FB della Scaligera.
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Ieri sera si è svolta una riunione dei principali esponenti della Locura, nel corso della quale abbiamo dovuto constatare che, purtroppo, il nostro progetto di creare un movimento di tifo organizzato è sostanzialmente fallito.
Il motivo di questo fallimento risiede fondamentalmente nella scarsità di presenze attive (in curva durante le partite in casa e, più in generale, nel gruppo Locura), limitate quasi sempre alla solita decina di persone - sempre le stesse - che tifa e partecipa attivamente ai cori e alle altre coreografie e che si sobbarca, da anni, tutti gli oneri che gestire una tifoseria organizzata comporta.
Ma una decina di persone è del tutto insufficiente a garantire la continuità del gruppo perché, a tal fine, sono necessari sia il tempo per ideare e realizzare le varie iniziative, che la disponibilità a organizzare il tifo per le partite in casa (coreografie, merchandising, cori, etc.) e per le trasferte (raccolta adesioni, contatti con le varie ditte per il trasporto in pullman, etc.) sia, infine, non indifferenti esborsi economici (per realizzare magliette, sciarpe, bandierine colorate, sparacoriandoli, striscioni, etc.).
NEGLI ULTIMI DUE ANNI E SINO A OGGI, TUTTI QUESTI SFORZI SONO SEMPRE RICADUTI SULLE STESSE DIECI PERSONE CHE, ORA, NON SONO PIU’ IN GRADO DI SOSTENERLI!
Oggi, dopo oltre due anni dalla sua fondazione, la Locura Gialloblù è ancora costituita sostanzialmente dalle stesse persone che l’hanno creata o che si sono unite a essa sin dall’inizio.
Anche l’iniziativa proposta questa estate per favorire l’accesso di nuove persone in curva è sostanzialmente fallita perché, evidentemente, le 70 persone che hanno sottoscritto l’abbonamento Locura a prezzo agevolato preferiscono poi, in gran parte, accomodarsi in altri settori del PalaOlimpia anziché venire in curva o, comunque, non si uniscono mai al gruppo per tifare insieme a noi.
E’ triste vedere che, nella trasferta di Brescia, in curva si sono riunite almeno 50 persone a cantare, che in trasferta a Trento eravamo in più di 100 nello stesso settore a sostenere la squadra e che poi, invece, al PalaOlimpia tutti preferiscono guardarsi comodamente la partita dal loro posto in gradinata o in tribuna numerata.
Cosa impedisce alle decine e decine di persone presenti a Trento e a Brescia di venire a tifare in curva anche al PalaOlimpia?
Se questo è l’atteggiamento della maggioranza dei “tifosi” gialloblù, il PalaOlimpia è inevitabilmente destinato a trasformarsi a breve in un acquario silenzioso, come disse coach Ramagli, anziché rappresentare quel “sesto uomo in campo” che dovrebbe essere e che potrebbe facilmente diventare, con un piccolo sforzo da parte di tutti.
Cliccare “Mi Piace”, o postare decine di commenti sulla pagina Facebook della Locura Gialloblù è molto facile ma, purtroppo, non basta!!!
Pertanto, come gruppo abbiamo stabilito che, qualora nelle prossime due partite in casa (contro Ferentino, sabato 8 dicembre e contro Scafati, venerdì 4 dicembre) non si dovesse registrare una decisa e concreta inversione di tendenza, sia per quanto riguarda il numero di persone presenti in curva a cantare e a tifare, sia per ciò che concerne la disponibilità da parte di altri tifosi a unirsi concretamente al gruppo e ad aiutarci nella gestione dello stesso
CON LA FINE DEL PRESENTE ANNO 2012 LA LOCURA GIALLOBLU' CESSERA' DI ESISTERE
e porremo fine – sia pure con enorme rammarico – al nostro tentativo di dar vita a un gruppo organizzato di tifosi della Scaligera Basket Verona.