00 04/11/2012 23:23
Mmm... non sono proprio un testimone dell'accaduto, però in un certo senso posso provare a spiegare il perché della confusione che si è creata attorno alla notizia.
Dunque, io abito in Borgo Milano (che non si chiama "zona stadio" come vogliono far credere, la zona stadio è Borgo Milano), a qualche isolato da dove è successo il fattaccio.
Siccome mi piace Halloween, memore del fatto per cui l'anno scorso erano passati dei bambini, mi sono preparato un po' di dolci da distribuire.
La prima volta che qualcuno ha suonato ho visto tramite il videocitofono una madre con dei bambini che dicevano "Dolcetto o scherzetto!", ho provato a riferire il numero del mio piano ma non l'hanno sentito e sono andati via.
In un secondo momento ho sentito urlare lungo le scale, ho aperto la porta e ho urlato a mia volta il numero del mio piano per invitarli a venire a prendersi i dolci, nessuna risposta... erano sicuramente voci di bambini.
A un certo punto mi sono rotto, ho preso il piatto dei dolci, li ho "versati" in un sacchetto e sono uscito fuori per vedere se riuscivo a trovarli, ma come ho chiamato l'ascensore sono stato bloccato dalla mia vicina di casa che mi ha detto: "Non andare assolutamente giù perché ci sono dei ragazzi stranieri piuttosto cresciutelli, facce poco raccomandabili, ho appena chiuso a chiave il portone del condominio".
Durante tutto questo (durato per circa tre ore) ho sentito un po' di botti dovunque.
Quindi da quello che ho capito non tutti hanno festeggiato in modo sano: ho visto e sentito alcuni bambini (poco svegli perché nonostante i miei sforzi e -secondo me- pur avendomi sentito non si sono fatti avanti), ma ci sono stati dei ragazzi cresciuti che hanno fatto casino.
Può darsi che questi ultimi abbiano fatto scappare i più piccoli che probabilmente erano seguiti dai genitori.
Cosa voglio dire? Che è stata una nottata concitata, con tanti ragazzini che si fermavano per strada e scoppiavano al massimo dei miniciccioli.
Arriviamo all'accaduto: io il botto non lo ricordo, anche perché abito "al di qua" dello stadio rispetto al luogo di cui stiamo parlando, però per un attimo mi sono chiesto se era Capodanno o Halloween.
Non escludo che chi ha fatto casino sulle scale fosse proprio chi ha vissuto la disavventura quella sera: la tempistica sembrerebbe coincidere.
Del fatto mi ha impressionato una cosa in particolare: per far sì che un petardo artigianale possa esplodere devi costruirlo in un certo modo, va bene che i ragazzini sono bravi a nascondere e a nascondersi, ma possibile che le famiglie non li controllino più?
Mi ha dato da pensare anche che ci sia stata una ragazzina nel gruppo: le "nostre" a quell'età pettinavano i My Mini Pony (non la versione degli anni 2000).



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