Ecco ciò che volevate sapere sulla riforma dei campionati e che non avete mai osato chiedere

Gli attuali campionati nazionali cambieranno denominazione per dare maggiore identità al settore dilettantistico.

Verrà assegnato lo scudetto del Campionato Italiano di serie A dilettanti.

A partire dalla stagione 2008/09:

Serie A dilettanti (attuale B di Eccellenza).

Serie B dilettanti (attuale B).

Serie C dilettanti (attuale C).

Possibilità di rinunciare ad entrare nel settore professionistico in caso di vittoria.

Senza perdita di alcun diritto sportivo e quindi potendo ri - partecipare al campionato di serie A dilettanti con i propri atleti vincolati e con la possibilità di cedere il diritto al settore professionistico ad altra società.

Campionato A dilettanti under 23

·      con incentivi economici da individuare

·      la ridefinizione dello svincolo a 23 anni

Inserimento graduale di atleti under 23

con un monitoraggio tecnico organizzativo per valutare il valore tecnico e la necessaria copertura relativa al numero degli atleti formati per confermare la gradualità individuata. 

Campionato B dilettanti

Diminuzione graduale degli atleti under da utilizzare con un monitoraggio tecnico organizzativo per confermare la gradualità individuata.

Campionato C dilettanti

Diminuzione graduale degli atleti under da utilizzare con un monitoraggio tecnico organizzativo per confermare la gradualità individuata.

Promozioni e retrocessioni

Si ritiene che una maggior numero di promozioni ( con analogo numero di retrocessioni ) possa rendere più osmotico il sistema rendendo meno traumatica una retrocessione con una promozione più raggiungibile l’anno successivo.

L’aumento del numero di promozioni ( e retrocessioni ) nei vari campionati dilettanti consentirà di poter promuovere direttamente la prima squadra prima classificata in ogni girone senza play off e dovrà inoltre prevedere tre promozioni dalla A dilettanti alla LegaDue