Ecco dov'erano finiti gli Amici del Basket

Si è svolta a Verona l'assemblea annuale dei soci degli "Amici del Basket" che, al secondo anno di vita, può contare su 82 soci (alla fine dello scorso anno erano 75). Due le manifestazioni che nel corso del 2008 hanno avuto particolare rilievo e hanno regalato al deus ex machina degli "Amici del Basket" Achille De Angelis grandi soddisfazioni:

- La premiazione, come primo "Grande Amico del Basket" di Dino Meneghin, personaggio di così grande rilievo da essere stato recentemente eletto a Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro al quale è stato consegnato un prestigioso trofeo d’argento con il logo degli "Amici del Basket", assai apprezzato da Dino; la serata conviviale che ne è seguita è stata molto gradita dai numerosi soci presenti.

- L’organizzazione della seconda edizione del torneo estivo all’aperto "Quartieri e fair play a canestro", che, attraverso il coinvolgimento degli Assessorati allo Sport e al Decentramento del Comune di Verona, ha consentito di diffondere la manifestazione in tutta la città (si è giocato su 7 campi all’aperto dislocati nelle varie circoscrizioni) e soprattutto di poter utilizzare, per le finali, la suggestiva cornice di Piazza di San Zeno. Hanno partecipato 20 squadre maschili e 8 femminili, si sono iscritte 222 persone, di età comprese tra i 17 e i 62 anni, si sono disputate 105 partite.

Altro importante obiettivo centrato è stato la creazione, grazie a Maurizio Sartori, del sito www.amicibasketvr.it che permette di essere aggiornati sulle attività degli "Amici del Basket" e di curiosare tra ricordi, foto, notizie sulle attuali società veronesi, ma anche per collaborare a tenerlo vivo con informazioni, documenti storici, come foto, articoli e quant’altro.

Achille De Angelis illustra poi le altre iniziative portate a termine nel 2008: "Abbiamo ricevuto in dono da parte della "Grande Mela" della coppia di canestri che erano stati utilizzati nel centro commerciale per una esibizione degli Harem Globetrotters. I canestri, già utilizzati in piazza San Zeno per le finali del nostro Torneo, vedranno la probabile destinazione definitiva nel campetto che stiamo progettando di allestire a nostro nome in Palestina, a Gerico, per consentire ai giovani di quelle zone di svolgere attività sportiva. Attraverso la nostra vicepresidente Paola Dalla Longa abbiamo contatti con autorità religiose del luogo per definire le effettive possibilità e i dettagli economici e logistici". Non è mancato l'intervento degli "Amici del Basket" nella scuola: "All'Istituto per Geometri Cangrande abbiamo proiettato un film educativo che si svolge nel mondo della pallacanestro scolastica - continua De Angelis - commentandolo poi con gli studenti insieme a personaggi del grande basket veronese; insieme al Panathlon, a fronte del loro programma sul "fair play", abbiamo dialogato, anche accompagnati da giocatori della prima squadra cittadina, con gli studenti delle scuole medie Caliari, Mondin e Salgari di Cadidavid".

Per quanto riguarda le linee guida e il bilancio previsionale per il 2009, appare difficile dettagliare iniziative e relativi costi, o possibili contributi/sponsorizzazioni, per la natura stessa dell'Associazione e la difficoltà di individuare a priori opportunità che di volta in volta possono manifestarsi.
Di certo due avvenimenti sono già in cantiere:

- Il "Galà del Basket Veronese", che è già in avanzata fase di organizzazione, una festa che riunisca tutte le componenti della nostra pallacanestro, per la sua promozione anche nei confronti delle istituzioni e dell’intero mondo sportivo della città. Il filo conduttore di questa prima edizione sarà il riconoscimento pubblico della figura del "Dirigente", assai spesso trascurata e comunque scarsamente valutata in considerazione dell’impegno e degli sforzi profusi per consentire lo svolgimento di una adeguata e seria attività sportiva, in particolare del Presidente, il personaggio che, spesso a sue spese e quasi sempre dietro le quinte, svolge una appassionata ed assai meritoria opera di promozione e di tangibile supporto sociale nei confronti della gioventù: verranno premiati pertanto i Presidenti di tutte le Società veronesi di pallacanestro. Per conferire alla serata il giusto rilievo, è già sicura la partecipazione di un allenatore di gran nome (Bucci) e di un giocatore dall’illustre passato (Marzorati), che contribuiranno a rendere vivace e accattivante la serata. Palcoscenico prestigioso della manifestazione sarà la sala dell’Auditorium della Gran Guardia; la data venerdì 29 maggio prossimo.

- La Terza edizione del torneo estivo sui campetti all’aperto di Verona "Quartieri e fair play a canestro". Si spera anche per quest’anno di avere il supporto degli Assessorati allo Sport e al Decentramento, per diffondere le fasi iniziali sul maggior numero di campi, e per quanto riguarda le finali ancora una piazza prestigiosa (potrebbe quest’anno essere Piazza Dante).

"Nei giorni scorsi abbiamo incontrato padre Feras Heijazin, direttore della Scuola cattolica "Terra Santa School" di Gerico - conclude Achille De Angelis - con il quale abbiamo approfondito la possibilità di allestire in quella città un campo in cui le circa 150 persone, dai sette anni in su, che si dedicano lì alla pallacanestro, uniti attraverso la pratica sportiva senza distinzione tra le diverse religioni del posto, possano giocare a basket in condizioni più accettabili rispetto a quelle attuali assai precarie. Un progetto ambizioso e impegnativo cui gli Amici del Basket intendono dedicarsi con grande impegno".

www.ciof.it

Iniziative molto lodevoli.
Commenti?

Tutto bellissimo.
Forse mi aspettavo qualcosa di più dal Galà del Basket perché inconsciamente l'avevo collegato alla partita all'Arena delle glorie NBA.

Buonasera ragazzuoli.
In effetti mi sfugge il significato del Galà, che sia un modo per ricompattare un movimento disastrato e disomogeneo?

Mah Doc, non saprei.
Se a Verona nessuno va d'accordo e ognuno guarda al suo orticello non credo che un Galà possa compattare il tutto.
Direi che c'è molta aspettativa per il terzo torneo nei playground.
Dopo le scelte di alcuni campetti fuori mano ci si aspetta come minimo le Danti.

Sono un nuovo iscritto perchè vagando per il web sono incappato in questo forum. Sono anche uno dei fondatori degli "Amici del Basket" e vorrei, se possibile, farVi conoscere quelli che sono gli obiettivi della nostra Associazione, e precisamente di "promuovere" quanto più possibile il basket a Verona, oltre ad iniziative di solidarietà. Come certo saprete la nostra Associazione è fatta di persone ormai over 50 che nel passato sono stati giocatori o grandi appassionati del basket. Rubiamo del tempo alle nostre attività ed alle nostre famiglie cercando di darci da fare il più possibile, ma siamo sempre alla ricerca di altri appassionati che, come noi, ci diamo una mano.
Organizzare il Torneo estivo di Playground non è facile, e nemmeno mettere in piedi iniziative come il Galà del Basket, al di là di tutte le critiche che accettiamo ben volentieri. Se qualche appassionato ha tempo ed energie, venite a visitarci sul sito www.amicibasketvr.it e troveremo sicuramente insieme modi e tempi di collaborare per fare sempre di più e togliere dal "torpore" il movimento del basket veronese. Scusate l'intrusione !!!

Ciao Mauri, benvenuto nel forum, è un vero onore averti fra noi.
In passato "Basket a Verona" ha ospitato pareri molto autorevoli, fra cui un messaggio di Fadini recapitatoci da un iscritto al forum.
Credo di sapere chi sei, forse ti ho anche incrociato su Facebook (in caso non l'avessi fatto io sono Davide Ronca).
Inutile dire che sono piuttosto soddisfatto della nostra attuale squadra e del vero progetto che si cela dietro: essendo un periodo di crisi siamo stati dietro le quinte per comparire al momento giusto, nel frattempo stiamo consolidando la presenza del basket a Verona, forte degli anni d'oro della Scaligera.
Tuttavia devo confessarti il mio rammarico quando non leggo risposte a domande come queste:

verona.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8854324

verona.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8960655

E' proprio uno sbattersene le palle e quando vedo i topic vuoti nonostante le 100 e passa letture, scusa il termine, mi cascano proprio i maroni.
Siamo stati l'unica città in Italia ad aver rovinato un anno da favola nel calcio con lotte interne e spedizioni punitive giornalistiche.
Siamo stati l'unica città in Italia ad aver fatto fallire una società per un miliardo e 200 mila lire (in parte compensati dall'azionariato popolare su iniziativa di Bordato) freschi freschi di una partecipazione all'Eurolega quando adesso le squadre di serie A vanno avanti con buchi spaventosi e mentre la Scaligera moriva si stavano organizzando i mondiali di ciclismo con Rana e pool di sponsor da favola.
Siamo anche l'unica città in Italia dove tutti sanno ma nessuno dice... e cioè che in tanti stavano per far rinascere la Scaligera ma sono sempre stati bloccati.
Nel frattempo io continuo nel mio progetto... e ho anche scritto un libro:

www.slam2000.com

E guarda un po'... nessuno mi ha minimamente aiutato a pubblicizzarlo nonostante avessi spedito decine di copie gratuite a giornalisti e "amici" veronesi.

Una vergogna.

Davvero a volte mi vergogno di essere veronese.

Se vogliamo tornare in serie A ci vuole organizzazione e serietà, che, per carità, è la politica dell'attuale società.
Ma prima ancora ci vuole mentalità.
Parliamo di miracoli, parliamo di imprese impossibili e siamo una delle città più ricche d'Italia.
Stiamo annegando nel nostro essere provincialotti e più passa il tempo più i veronesi si incattiviscono e si aiutano sempre meno a vicenda.
A distanza di 4 anni dalla fondazione di questo forum e di 12 anni di Slam (ora www.slambasket.net ) devo proprio dirlo: mi sono rotto le palle!
O le cose cambiano o Verona si giocherà tanti ragazzi come me!

Qualunque iniziativa che cerchi di promuovere il basket è ovviamente la benvenuta ovunque, quindi complimenti anche agli Amici del basket per il loro impegno.

Però non posso che sottoscrivere quanto detto da Davide. Anche se non sono veronese, negli ultimi anni ho avuto modo di conoscere la vostra realtà, partecipando ai progetti sul web creati appunto da Dave, compreso questo forum che ho visto nascere e con il quale ho collaborato (io, che non sono veronese). Ho conosciuto il vostro passato riguardando vecchi video più e più volte per metterli on line a disposizione di tutti gli appassionati (io, che non sono veronese) e il vostro presente nei playground dove ho fatto anche un paio di tiri in campetti storici come le Danti. E ho sempre pensato che mancasse qualcosa, il filo conduttore che lega il passato al presente e che porta i ragazzi dai playground al palazzetto. Parlo dei ragazzi che cita Dave nei suoi post, appunto, non certo di quelli nei quali il basket è radicato per cui al palazzetto ci vanno da soli.

Da quello che leggo in giro, adesso ci sono molti ben intenzionati che amano il basket e stanno cercando di far rinascere l'entusiasmo per una squadra cittadina, ma ho l'impressione che ognuno coltivi il proprio orticello, altrimenti non si spiega come non ci si appoggi a vicenda quando vengono segnalate iniziative che hanno tutte uno stesso scopo. Il movimento nasce quando la passione e la realtà di tanti individui si incontrano per realizzare un obiettivo comune. Ma se non si viaggia tutti insieme nella stessa direzione si rischia di perdere occasioni d'oro.

Quindi io penso che ogni iniziativa dovrebbe essere appoggiata. Qui sul forum e anche su Slam e BC si è sempre parlato di tutte le iniziative dei tornei degli Amici del basket, linkato discussioni di Ciof, della Prima Guardia, blog di giornalisti veronesi. Si è sempre fatto tanto per cercare di far conoscere tutte le iniziative da qualunque fonte provenissero. Perchè ho rimarcato più volte "io che non sono veronese"? perchè è proprio questo il punto...come mai io ritengo importante appoggiare incondizionatamente e ovunque qualsiasi iniziativa e i veronesi invece latitano? c'è qualcosa che non quadra, no? Sembra quasi che abbiate paura della vostra "grandezza". Il libro di Dave, ad esempio, è uno spaccato di vera e propria storia dei playground e di Verona travestita da romanzo...ho stampato e distribuito personalmente volantini e pubblicizzato ovunque potevo. Come mai a Verona non si è mosso nessuno tra quelli che dicono di avere a cuore il basket locale, nonostante fossero informati? Come mai in tantissimi leggono e nessuno risponde a richieste concrete di chi vuole giocare a basket da qualche parte a Verona? Più volte sono state richieste interazioni e collaborazioni anche con altri forum e spesso la risposta è stata "picche". Questo sinceramente non lo capisco.

Quindi ben vengano gli Amici del Basket e tutti gli altri, ma forse è arrivato il momento di ascoltarsi a vicenda e non di parlare e basta. Un esempio: il tuo post Mauri.54 (mi permetto di darti del tu in quanto "cestisti" entrambi :)) Hai dato un'occhiata a questo forum? Io l'ho data al vostro sito e ho visto che nella sezione "L'angolo dei ricordi" parlate del Basket in Arena dicendo che ci sono difficoltà nel reperire materiale iconografico. Ecco quanto abbiamo trovato noi:

verona.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4622509

Oltre a quello, c'è tutta la sezione amarcord, ci sono foto, video e un canale su youtube dedicato alla Scaligera. Sapete chi ha comprato il dominio della Scaligera perchè non andasse perso? Il fondatore di questo forum. Poi mi verrebbe da chiederti: come mai non c'è niente sui playground? tipo foto o altro...mi è parso di capire in questi anni che per il basket veronese fossero fondamentali.

Tutto questo solo per dire che forse è arrivato il momento di ascoltarsi e collaborare, perchè la mentalità cestistica non si costruisce solo con le iniziative sporadiche ma deve essere come una goccia che batte ogni giorno fino a scatenare dentro la voglia di prendere un pallone e giocare! Il lavoro è tanto, come giustamente hai sottolineato tu, qui c'è gente che non ha mai smesso di far scendere gocce da 12 anni a questa parte, chiaro che come minimo si aspetta di essere ascoltata...e ogni singola iniziativa è un'occasione d'oro, ma solo se portata avanti con l'appoggio di tutti.
Potete tornare grandi, adesso le basi ci sono, non sprecate un'altra occasione.

Scusate se sono stata prolissa ma chi mi conosce lo sa...sono "appassionata" per cui quando parto in quarto mi gioco tutto :)

Gran post.

Congratulazioni a Dave e a Lullaby che hanno fatto due post monumentali.
Vi voglio bene regaz!
Dei frequentanti a questo forum io sono in Sardegna, una è di Torino, Doc è emigrato a Vicenza e bek è lombardo.
Credo che questo voglia dire qualcosa e cioè che i veronesi se ne sbattono del movimento!
Possiamo anche menarci l'uccello pensando al passato o bullarci della squadra in B1 ma Verona con questa mentalità non risorgerà mai.
Mi auguro che Mauri risponda alle osservazioni di Dave e Lullaby e che si possa avere una discussione civile.

Oh oh oh! Buon Natale ragazzi!
Avete quasi commosso un vecchio veronese insensibile come me.
Forse forse mi avete convinto a tornare.

Ciao Doc, qua non si tratta di commuovere, si tratta di fare qualcosa per il movimento.
Probabilmente sono l'ultimo dei coglioni ma vedo una città proprio morta dentro.

Cari amici, ringrazio tutti quelli che hanno letto, commentato ed anche, se del caso criticato il mio intervento (le critiche se sincere sono sicuramente più costruttive di qualsiasi complimento, che non aggiunge invece nulla alla discussione). Purtroppo impegni di lavoro, feste e quant'altro mi hanno fatto controllare il post solo oggi. Rispondo a Davide dicendogli che non sono iscritto a Facebook, perchè lavorando in informatica ne ho già a sufficienza dopo 8/10 ore di lavoro, e pertanto probabilmente mi confonde con un altro Maurizio della mia età che anch'io ben conosco.
Per fare chiarezza vorrei ridabire chi sono i soci degli "Amici del Basket": noi siamo vecchi (e putroppo vecchi non è un eufemismo), inguaribili appassionati di questo sport, e pertanto l'obiettivo della nostra associazione è LA PROMOZIONE, ovviamente non intesa come quella ad una categoria superiore, ma la diffusione di questo bellissimo sport dalla sue basi. Lasciamo quindi a Vicenzi, Fadini e compagnia il gestire i risultati sportivi della squadra di vertice, perchè non è uno dei nostro obiettivi primari (siamo più sportivi che tifosi). Questa è la ragione per la quale la ns. associazione è al di fuori di tutte le Società, e quando è il caso cerchiamo solo di utilizzare eventi in cui siano coinvolte le società sportive, per fare il nsotro lavoro di promozione. Quindi sperando di rispondere a Davide ed Ullababy il fatto che la Scaligera sia in B1, A2 od altro per noi non fa molta differenza. Se la ns. città avesse una squadra di A1, ma senza nemmeno un Veronese, non sarebbe per noi un grande risultato. Infatti più che a guardare a questo ci piace vedere quanti giocatori cresciuti cestisticamente a Verona, siano approdati poi a realtà sportive di livello, ed in questo momento siamo abbastanza distanti. Ciò significa che manca la base, o quantomeno che la base può e deve essere incrementata. E' chiaro che una squadra di vertice può essere il traino per il movimento, ma sicuramente non è con le ns. idee (ed i ns. soldi) che possiamo costruire una realtà nazionale. Quindi ci dedichiamo alla promozione, ad esempio nelle scuole, per cercare che la base conosca ed impari ad amare questo sport, possibilmente praticandolo. Questa è la ragione per la quale ogni anno organizziamo il playground, aperto a tutti, atleti e non.
A questo riguardo vorrei rispondere a Davide circa l'utilizzo o meno di questo o quel campo. Per poter avere la disponibilità dei campetti bisoagna volta per volta fare domanda (ed a avere l'approvazione) del legittimo proprietario. Quindi vi sono campi di proprietà comunale, di proprietà privata (spesso parrocchie), di scuole, ministeri etc. Avere quindi la disposnibilità non è facile, e biosgna provare pre credere!! Sino ad ora abbiamo utilizzato i campi che ci erano stati messi a disposizione, e quindi le scelte sono per la maggior parte obbligate. Comunque spero che la passione che vi e ci accomuna, non si esaurisca, e quindi mi dispiace leggere di qualcuno che medita di lasciare la "lotta". Noi anzianotti non ci fermiamo (spero che abbiate letto anche di ns. iniziative sociali che ci portano anche fuori da Verona), e spero che chiunque abbia la ns. passione faccia altrettanto. Se avete idee e soprattutto voglia (vi garantisco che organizzare ad esempio il torneo estivo è un impegno più grande di quanto si possa immaginare) noi siamo pronti ad accogliere tutti i veri sportivi. Sempre a disposizione per rispondere a domande, critiche ed a tutte le osservazioni che vorrete farmi. Ciao e buon canestro a tutti - Maurizio

Per quanto mi riguarda non ho mai detto che avrei mollato e penso che Dave abbia le mie stesse intenzioni.
Abbiamo costruito e collaborato per Slam dal 1997 anche con la San Zeno che retrocedeva in C2, saremmo un pò fuori se rinunciassimo adesso con il Basket Scaligero quasi fra i pro o sbaglio?
Però secondo me a Mauri che comunque ha fatto un grande intervento molto diplomatico è sfuggito il senso della protesta che appoggio in pieno.
A Verona nessuno ha più voglia, è questa la realtà.
Vogliamo lasciare tutto a Vicenzi e a Fadini?
Lasciamo fare tutto a Vicenzi e Fadini ma ricordiamoci che i veronesi ti seguono solo se spendi ingenti somme e giochi contro i migliori.
Se li scontenti di un minimo ti trovi 500 spettatori per una partita di A professionisti.
Penso che chi legge questo topic sappia cosa vuol dire: c'è storia ma non c'è mentalità.
Adesso dobbiamo chiederci tutti come si crea questa mentalità: collaborando insieme, cosa che a Verona come ha detto Dave è pura fantascienza!

Ciao Mauri e grazie per il tuo intervento, sei stato davvero molto gentile.
Direi che sei stato chiarissimo però io a Verona vedo tanta buona volontà e troppi interventi standardizzati solo delle stesse persone.
Dov'è finita quella voglia sbarazzina di stupire l'Italia intera?
Per risvegliare interesse nei veronesi ci sono tante strade, come una copia speciale di un giornale da distribuire nelle case di tutti i tifosi, simpatizzanti e profani.
Registro la testata (sono giornalista), troviamo i soldi in qualche modo, troviamo una tipografia che appoggi la causa e bam, il gioco è fatto.
Noi di Slam abbiamo sempre appoggiato la causa della Scaligera prima e dello "Scaligero" poi, abbiamo perfino fatto volantinaggio per attirare l'attenzione, ma il guaio è che non c'è proprio comunicazione.
Per esempio io ho chiesto pubblicamente se potevo fare 4 tiri con una squadra CSI, naturalmente senza giocare partite ufficiali.
Ho chiesto se c'erano palestre indoor dove si poteva costruire un gruppo di amatori.
Ho chiesto se ci si poteva vedere nei playground.
Secondo te è normale che non solo non ci siamo trovati una volta, ma dall'ultimo anno a questa parte nessuno mi ha risposto?
Evidentemente, e qui riprendo il discorso di Iuzzo, forse ai veronesi non interessa il movimento cestistico inteso come una vera e propria famiglia legata dallo stesso sangue cestistico.
Forse i veronesi vogliono tutto e subito.
E quando lo trovano di certo non ti danno una mano.
Nessuno qui vuole mollare ma non vedo un grande futuro se continua così.

Cari Davide e Iuzzolino, sono felice soprattutto di partecipare ad un blog dove i toni sono garbati e si può dibattere civilmente (vi assicuro che non è da tutti). Le vs. intenzioni sono probabilmente le nostre (ovvero quello degli Amici del Basket) e pertanto penso che con un minimo di buona volontà si potrebbero unire gli sforzi. Rispondo a Iuzzolino, dicendogli che normalmente non sono molto conosciuto per essere diplomatico, tutt'altro !! Credo però di essere realista !!! Se ci aspettiamo a breve, ma forse anche a medio termine, di vedere il basket a Verona tornare a livello di eccellenza, secondo me ci si illude !! Verona ha vissuto indimenticabili stagioni di vertice grazie sicuramente alla vivacità di Vicenzi e Fadini, ma soprattutto grazie ai soldi di uno sponsor (Glaxo) che aveva al tempo "disposnibilità" ed era comandato da una persona, che aveva a cuore il basket. I tempi sono cambiati, e non credo che i soldi di Veronesi (Tezenis) siano comparabili a quelli che poteva mettere in campo la Glaxo (Fertonani). Ed infatti come la Glaxo si defilò si finì dritti verso il fallimento (e non è un eufemismo). Con i tempi che corrono è già una fortuna aver trovato qualcuno che cominci a ricostruire dalla ceneri, ma prima di rivedere Verona in serie A (non quella dilettanti) penso che scorrerà molta acqua in Adige. Ma forse sono solo pessimista !!! Questa è la ragione per la quale forse oggi è il tempo di seminare basket dal basso, sperando che le nuove leve facciano volano !!! Per Davide vorrei dirTi che alcuni vecchi bacucchi si ritrovano tutti i Mercoledì sera alle ore 21,00 presso la palestra ex Americani in Lungadige Attiraglio (direzione Parona), dove abbiamo un paio d'ore (per chi le regge) di fare due tiri od anche dei bei 5 contro 5 (che diventano 4 contro 4 dopo dieci minuti, 3 contro 3 dopo mezz'ora, etc). Tutti gli amici del basket sono i benvenuti !! Fatti vivo e sicuramente troverari qualcuno (io personalmente ho la schiena sinistrata e pertanto non ci sono).

Senti Mauri, tu cosa consigli a dei ragazzi trentenni che vogliono fare 4 tiri ma che non possono giocare a livelli alti?
Continuo a chiedere in giro, tutti dicono che "mi sapranno dire" e alla fine ci sbattono le porte in faccia.

... ehrrr... sono passati 5 mesi.

Scusate, ma ho avuto qualche problema, in quanto mi avevano rubato dalla macchina il mio portatile, e ci ho messo un po' a ricostruire tutto quanto avevo memorizzato all'interno (per fortuna avevo il back up di quasi tutto). Per quanto riguarda dove poter fare quattro tiri, avevo scritto che tutti i Mercoledì sera ci ritroviamo in Lungadige Attiraglio nella palestra ex Americani (oggi però è l'ultima sera prima della pausa estiva. Se poi vi punge vaghezza di cimentarVi in qualche partita sui campi all'aperto, e se riuscite a mettere insieme qualche giocatore, Vi ricordo che nel prossimo mese di Giugno vi è il consueto torneo "Quartieri e Fair Play a Canestro" i cui dettagli sono pubblicati nel sito degli Amici del Basket. Come ulteriore suggerimento, per fare quattro tiri all'aperto Vi è un bellissimo campo ad Avesa (dietro alla Chiesa), dove se che si vedono regolarmente alcuni amici per giocare (credo un gruppo di avvocati).
L'unica cosa è che il campo è privato (è della parrocchia) e quindi per accederVi bisogna parlare con i custodi (che normalmente alla sera aprono il baretto di fianco al campo). Spero di essere stato utile

Ciao Mauri, grazie comunque della risposta.
Forse per l'anno prossimo ho trovato una soluzione, ma se non dovesse andare sarò dei vostri.

Ciao mauri, bentornato.
Onestamente credo che si senta poco la vostra presenza, soprattutto in internet.
sarebbe auspicabile un unione del vostro sito a questo forum.