De Amicis: «Il progetto per rilanciare il grande basket nell’arco di 3-4 anni c’è, ma...»

Il pallone da basket, simbolo di «Torniamo tutti a canestro», è riprodotto più volte sulle fiancate dei furgoni, realizzati da Volkswagen Vic, Divisione di Volkswagen Group Italia, consegnati dal responsabile della divisione stessa Andrea Pederzoli, alla Casa di carità San Vincenzo, rappresentata dalla presidente Renata Manni e a "Il Samaritano", luogo di accoglienza per i "senza fissa dimora", gestito dalla Caritas, rappresentata dal direttore Michele Righetti. E’ il frutto dell’incasso della manifestazione del PalaOlimpia del 2 ottobre scorso, organizzata da Media Eventi di Umberto De Amicis, capace di richiamare quattromila persone per applaudire dirigenti, giocatori e tecnici che, nella Scaligera Basket dei fratelli Vicenzi, hanno fatto grande la storia cestistica veronese. Tolta ai 28 mila 500 euro, l’Iva sui biglietti prevenduti, sono rimasti circa 25 mila euro, utilizzati per l’acquisto dei due furgoni, consegnati all’Onlus "A Tutto Tondo", presieduta da Paolo Bon, e da questi passati in proprietà alle Acli di Verona, titolare del progetto "Last Minute Market" e dalle Acli passati in comodato gratuito a San Vincenzo e Caritas.
Il progetto, seguito per le Acli dal consigliere provinciale Piercarlo Roi, ideato dalla Facoltà di Agraria dell’università di Bologna, si propone di trasformare lo spreco in risorse. Così, con la supervisione dell’Ulss 20, le Acli provvedono a recuperare dalle mense, dalla grande distribuzione, dalla caserma Duca, dai grossisti di ortofrutta quanto non viene consumato o rimane invenduto per trasferirlo a diverse associazioni (don Calabria, Caritas, La Ronda della carità, San Vincenzo, Emmaus, Genovesa, Casa Betania, San Bernardino...).
Ma la bella manifestazione del 2 ottobre ha avuto un seguito? Gli stimoli di quella serata sono stati raccolti? Alcune dichiarazioni fatte da amministratori, dirigenti di banca, imprenditori si sono concretizzate? Umberto De Amicis riferisce: «Stiamo aspettando l’evolversi di diversi incontri che avranno alcune istituzioni e imprenditori veronesi che, anche se piano, stanno lavorando per un progetto di grande rilancio. La memoria storica è fresca e ben viva, al contrario di quanto avvenga in altre piazze. La gente ci ferma per strada per sapere se vi sarà un seguito. Ci auguriamo che l’impegno assunto dalle istituzioni e da alcuni industriali nell’affrontare il problema non crolli».
Il progetto allo studio sarebbe quello di «rilanciare il grande basket nell’arco di tre-quattro anni», ripartendo pertanto (ma è tutto da definire) da una categoria intorno alla B. «Ci sono - fa presente De Amicis - diversi progetti, diverse idee. Ci auguriamo che tutte queste persone di siedano attorno ad un tavolo e sposino, insieme, un accordo per un progetto comune».

(r.p.)

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3-4 anni??? E nel frattempo cosa facciamo???

Da quello che ho capito si vorrebbe partire dalla serie B e da lì in 3-4 anni risalire in A.
Si parla di B2, sperando che la San Zeno ci arrivi o di B1 con qualche magata?
A quanto pare il progetto per la serie A istantanea è sfumato.
Fare una squadra e una società di serie A in un anno in effetti sarebbe stato improbo.
Mi domando allora come mai aspettare ben 5 anni.
Si vede che il momento "sportivo" con tutte le squadre di Verona in difficoltà è propizio.

Il problema è che non c'era solo un progetto e in questo momento si sono integrate le varie idee che si avevano. Questo significa che si stanno unendo le forze, è una buona notizia.
Però chissà perchè ma la serie A ancora non la scarterei.

Addirittura le persone che lo fermano per strada, Dave non è successo anche a te?

Sì... prima di "Torniamo tutti a canestro!" abbiamo inondato Verona di volantini e ci siamo spesso fermati in amabili conversazioni con ex tifosi dagli occhi "sognanti"...

La San Zeno è seconda in C1. La B2 non è così lontana. Con gli investimenti giusti si arriva senza "magate" (ovvero con soli meriti sportivi) in Legadue in soli 2 anni.

Oppure sto fantasticando troppo???

A quanto pare il progetto numero uno sarebbe questo... ma il futuro è sempre sulle ginocchia di Giove Vicenzi... non si sa mai...

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Scritto da: Chelshellas 19/02/2007 17.41
La San Zeno è seconda in C1. La B2 non è così lontana. Con gli investimenti giusti si arriva senza "magate" (ovvero con soli meriti sportivi) in Legadue in soli 2 anni.

Oppure sto fantasticando troppo???

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Sono molto preoccupato di questa eventualità. Lo spiego citando un discorso di Dave che mi aveva colpito moltissimo

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Se escludiamo la generazione di baloncesto e di Chelshellas, che, se non erro, è quella venuta dopo i pionieri degli anni 60-70 la nostra generazione, che è quella che è sbucata subito dopo, quindi quella degli attuali 20enni/neo-30enni sta perdendo sempre di più l'amore per il basket.[...]
La generazione che è nata intorno al 1981 ha il basket nel sangue, perché siamo nati e cresciuti con la pallacanestro, ma l'assenza di una squadra che accentri su di sé gli interessi si sente e purtroppo non tutti sono disposti a ricordarla.
Sto dicendo che c'è una sola possibilità di riconquistare questa generazione: fare il grande passo e farlo in tempi brevi. [...]
Purtroppo in una città dove il basket è scomparso così improvvisamente (e per così pochi soldi, un po' strano, vero?) anche 5 anni sono importanti.
Io e l'utente del forum Iuzzo per esempio ne abbiamo 25 e siamo nati e cresciuti col basket (per intenderci siamo quelli che abbiamo raggiunto la massima maturità come tifosi negli ultimi anni della Glaxo con la sfida con la Recoaro Milano), gli attuali 20enni negli ultimi tempi della pallacanestro ne avevano 15... e già cominciavano a rendersi conto di cosa succedeva nell'ambiente sportivo e si interessavano, ma gli attuali 15enni al tempo ne avevano 10 ed erano dei bambini, dubito che seguissero la Scaligera.

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non avrei saputo esprimermi meglio.

Beh Iuzzo... grazie per il quote... se può rincuorarti guarda cos'ha detto Vicenzi qualche giorno fa.

freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47922&idd=235

Vicenzi ha ancora tante conoscenze e il suo progettino per la A ce l'ha. Non dico che questa è una manovra di depistaggio, perchè il progetto dalla B è un punto fermo, ma sicuramente la via diretta non è stata ancora scartata. Fonti attendibili mi hanno confermato che anni fà ha fatto il tentativo di prendere i diritti di CastelMaggiore, lui ovviamente ha smentito, adesso ci sarà la possibilità wild card come ho anticipato due mesi fà, il problema è costruire la squadra.
Non passerà molto tempo prima che si sappia qualcosa, vedrete.

Non so quali sono le tue fonti, Doc, però anch'io ho subodorato la stessa cosa.
La frase sulla Lega di Vicenzi non lascia molto spazio all'immaginazione.

Un frammento d’eternità può alterare il corso del tempo. Chiunque può farlo se gli viene concessa una seconda possibilità. Si tratta solo di sfruttarla in maniera diversa dalla prima. Così stiamo ancora cercando qualcuno che pensi al posto nostro. Ora più che mai, perchè lo scopo è capire se è meglio il punto di partenza o il punto di arrivo. Forse basterebbe collocare il frammento d’eternità in un tempo che non gli appartiene. Questo è quello che fa Slam.

(Lolly, Slam n° 33, 1999)

[Modificato da Davide 21/02/2007 18.50]

Io dalle mie fonti ho sentito 3 anni per la Legadue.
Doc mi metti tu in come farmacologico intanto?