| | | OFFLINE | | Post: 41 | Sesso: Maschile | Matricola | |
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07/12/2006 02:43 | |
Se vi dico Superlega con un posto riservato a Verona, Torino o Genova a seconda di chi da maggiori garanzie voi cosa mi rispondete?
[Modificato da Dr. Basket 07/12/2006 2.44] |
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| | | OFFLINE | | Post: 925 | Sesso: Maschile | Admin | Leggenda del parquet | |
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09/12/2006 01:52 | |
Ho fatto le mie indagini, pubblicate poi su BC:
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=9512&idd=24853
ma abbiamo concluso che la cosa sembrerebbe assai improbabile. |
| | | OFFLINE | | Post: 125 | Sesso: Femminile | Pro | |
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10/12/2006 00:25 | |
intanto nella tua ricerca Torino non c'è |
| | | OFFLINE | | Post: 938 | Sesso: Maschile | Admin | Leggenda del parquet | |
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10/12/2006 15:07 | |
Non ho trovato nulla su Torino.
L'unica cosa che mi è parsa di capire è che la città piemontese ha tante piccole società che vorrebbero far rivivere i vecchi tempi e ci sono chiacchierii che riguardano un'unificazione globale per far rinascere l'Auxilium.
Secondo me è possibile, ma così farebbero quasi lo stesso errore che Verona ha fatto nel corso degli anni '90: tutte le piccole società impegnate a dare ossigeno alla Scaligera.
Non so quanto convenga sinceramente. |
| | | OFFLINE | | Post: 43 | Sesso: Maschile | Matricola | |
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11/12/2006 03:17 | |
In questo momento Torino sta dieci passi, non uno, dietro a Verona, non solo perchè Prandi è amico intimo di Vicenzi.
A Verona è l'elite che vuole il ritorno in A, a Torino i tifosi, non so se notate la differenza.
Da un certo punto di vista potrebbe pesare l'importanza della città ma l'all star game mi sa tanto di contentino più che di preludio al ritorno della A.
Ho letto qualcosa su Torino ma non si fa abbastanza.
Un conto è parlare di basket in radio e fare conferenze in una città non proprio cestistica almeno da 15 anni (qualcuno ha detto Rubentus?), un conto è dare la palla in mano ai ragazzi e farli assaporare il brivido. |
| | | OFFLINE | | Post: 44 | Sesso: Maschile | Matricola | |
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11/12/2006 03:23 | |
Scritto da: Davide 09/12/2006 1.52
Ho fatto le mie indagini, pubblicate poi su BC:
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=9512&idd=24853
ma abbiamo concluso che la cosa sembrerebbe assai improbabile.
Senza offesa ma se speri che 4 fortitudini, 2 virtussini e 1 milanese ti rispondano caschi male.
Loro stanno bene nel mondo perfetto di serie A, se l'anno prossimo ci fondessimo con l'NBA non se ne renderebbero conto.
I tentativi di Superlega partono dal 2000 e si sta ancora provando.
Prandi è in tour da un bel pò ormai e lo si è visto anche a Verona. |
| | | OFFLINE | | | Post: 102 | Sesso: Maschile | Pro | |
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11/12/2006 15:42 | |
Questo secondo me è un discorso lunghetto. A me piacerebbe molto mutuare dal sistema sportivo professionistico USA, ma a noi mancano alcuni presupposti fondamentali.
Tutto nasce a cascata da quanto precede l'arrivo nei professionisti - e questo vale per qualsiasi sport USA, non è una questione di basket o calcio. Il ragazzino comincia a giocare a scuola, non ci sono le società sportive di quartiere o di città. Allo stesso modo a 14 anni si va al liceo (high school) e lì si gioca fino ai 17-18 anni per poi passare al college per gli ultimi 4 anni - anche se ultimamente i giocatori tendono a passare pro senza laurea e in alcuni casi senza fare il college, alla Kobe Bryant. L'accesso nei campionati pro avviene attraverso il meccanismo delle scelte e non per acquisti.
Un'altra differenza fondamentale è la gestione del mercato: in Italia siamo in concorrenza con tutte le altre nazioni europee e se ci "chiudessimo" sarebbe una cosa suicida. In America lo possono fare perché le 4 leghe principali (NBA, NHL, NFA e MLB) sono le migliori al mondo, quindi non hanno concorrenza - non a caso l'unica che conta poco, cioè la MLS, vivacchia tra mille difficoltà.
Quello che voglio dire è che riformare i campionati eliminando le retrocessioni e "chiudendo" il numero dei partecipanti è impossibile senza agire a monte, cioè nel meccanismo di reclutamento. |
| | | OFFLINE | | Post: 950 | Sesso: Maschile | Admin | Leggenda del parquet | |
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11/12/2006 19:59 | |
Chelhellas, se non ti dispiace ho quotato il tuo messaggio anche su Basket Connection.
Io le mie idee le ho, però ammetto di essere un po' "ignorante" da un punto di vista economico. : |
| | | OFFLINE | | | Post: 109 | Sesso: Maschile | Pro | |
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12/12/2006 15:20 | |
Non mi dispiace. |
| | | OFFLINE | | Post: 9 | Sesso: Maschile | Matricola | |
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13/12/2006 20:44 | |
Sul basket di livello a Torino io sono assolutamente pessimistico. L'All-Star game credo che sia solo un buon modo di sfruttare gli impianti della città voluto da chi li gestisce.
Per il resto non ci sono segnali di alcunchè che non sia calcio.
Superlega?
Citofonare Fip, Comunque non ci sono soldi abbastanza per assicurare alla Lega di poter fare ciò che hanno minacciato quest'estate.
ciao
Stefano |
| | | OFFLINE | | Post: 10 | Sesso: Maschile | Matricola | |
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13/12/2006 23:02 | |
La Superlega sarebbe l'unico modo per Verona di andare direttamente in un'ipotetica serie A.
Secondo le attuali norme l'ingresso è previsto solo in caso di fusione con una società della stessa regione e l'obiettivo sarebbe solo una B1.
Vedere la Scaligera nella Superlega senza retrocessioni sarebbe un sogno, un po' meno vedere le due Bologne! |
| | | OFFLINE | | | Post: 118 | Sesso: Maschile | Pro | |
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14/12/2006 08:35 | |
Attenzione ad augurarci le superleghe senza retrocessioni in Italia, se guardiamo la patria delle superleghe (gli States, con propaggine canadese per basket, hockey e baseball) ci sono delle storture a dir poco strane: per esempio, per ragioni personali del proprietario della squadra i Los Angeles Raiders si sono spostati a Oakland che per chi non lo sa è dall'altra parte del ponte che parte dallo stadio dei San Francisco 49ers. Il risultato è: 2 squadre NFL nella baia di San Francisco, 0 squadre a L.A.!!! Se a L.A. (8 milioni di abitanti) volete andare a vedere la NFL, dovete andare a San Diego per i Chargers. In compenso a L.A. ci sono i Lakers e i Clippers (NBA), i Mighty Ducks e i Kings (NHL), i Dodgers e gli Angels (MLB). Ci sarà anche qualche squadra di calcio, ma a loro frega poco.
Cosa significa? Che i tifosi sono in balia del ghiribizzo dei proprietari delle squadre! Anche in Italia abbiamo avuto proprietari che hanno spostato le squadre, ma hanno quasi sempre lasciato qualcosa sul posto abbandonato (eccezioni che mi vengono in mente: Brescia e Forlì - guarda caso sempre con Corbelli di mezzo). |
| | | OFFLINE | | Post: 965 | Sesso: Maschile | Admin | Leggenda del parquet | |
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14/12/2006 13:32 | |
Quello che sostieni è verissimo, però... diciamolo pure... alla fin fine succede la stessa cosa con l'attuale sistema...
Vedi spostamento della squadra da Trieste a Milano a metà degli anni '90 e Martinelli che ha fatto fallire Roseto per andare alla Fortitudo Bologna. |
| | | OFFLINE | | | Post: 120 | Sesso: Maschile | Pro | |
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14/12/2006 16:41 | |
Sì, ma il basket è rimasto a Trieste. Per Roseto, beh, la squadra era fallita e lì si parla di un posto da 25000 abitanti. Inoltre era arrivata in A Teramo, che è a uno sputo. |
| | | OFFLINE | | Post: 68 | Sesso: Maschile | Pro | |
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15/12/2006 01:12 | |
Il basket cambia radicalmente di anno in anno.
Pochi anni fa giocavamo coi 30 secondi e avevamo regole completamente diverse per l'ammissione alla coppa Italia e all'Eurolega, le coppe sono tutte cambiate.
Il prossimo passo è una Superlega Europea.
In alcune nazioni e nella stessa Eurolega già si stanno muovendo i primi passi.
Attualmente il sistema non è nè carne nè pesce, è una specie di ibrido che sta implodendo, il prossimo passo probabilmente sarà la Superlega Italiana, a meno che l'ammissione alla massima serie diventi a chiamata invece che per meriti sportivi o, meglio, a chiamata con la "scusa" dei meriti sportivi, ma anche in quel caso sarebbe un passo verso la Superlega.
Questo per dirvi che Verona fra poco sarà in serie A, siete liberi di crederci o meno. |
| | | OFFLINE | | Post: 976 | Sesso: Maschile | Admin | Leggenda del parquet | |
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15/12/2006 17:31 | |
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| | | OFFLINE | | Post: 71 | Sesso: Maschile | Pro | |
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18/12/2006 03:10 | |
Non sono il tipo che gira tanto attorno ai discorsi, se mi si fanno domande chiare io rispondo chiaramente.
Se a ottobre erano pronti tutti gli sponsor non è stato solo perchè Stefano Alfoni è un bravo organizzatore, vorrà dire qualcosa.
Le ampie zone lasciate agli sponsor secondo te per chi erano? Per i fantasmi dei marmisti?
Oggi Prandi parlando dell'all star game a Torino ha usato belle parole per il lavoro svolto nella città, ma tutto in ottica dell'evento. In città si parla di un "progetto a lungo termine" quindi ammesso che ci sia qualcosa prenderà tempo.
A Genova invece si rivive il passato con un libro uscito di recente "La Leggenda del grande basket sotto la Lanterna" di Franco Carozzi, ma niente di nuovo anche lì.
A Verona il basket è scomparso da 4-5 anni e questo è un bel vantaggio.
Non so se Torino o Genova possono trovarsi gli stessi imprenditori di 20 anni fa, noi quelli della Mash, della Glaxo e della Muller li avevamo in tribuna 2 mesi fa.
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| | | OFFLINE | | | Post: 125 | Sesso: Maschile | Pro | |
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18/12/2006 09:48 | |
Doc, quasi quasi riaccendi le mie speranze!
Però...però...però... siamo sempre là: gli atti CONCRETI non si sono ancora visti. Può anche essere effettivamente che per non "bruciare" il progetto e le persone dietro ad esso si tenga tutto segreto, per poi uscire con una presentazione in grande stile quando la compagine societaria, i ruoli e - soprattutto - il campionato che si disputerà saranno certi.
Se mi dici: l'anno prossimo la Scaligera risorgerà: sai con chi? Io se dovessi indovinare ti direi Vicenzi, più un socio (spererei John Frog the King of Tortellini), più uno sponsor cazzuto, più il supporto della BP (che non è la British Petroleum, ma è la terza banca italiana).
Visti i budget che girano in serie A, ci sono concrete possibilità di allestire una squadra da media classifica in tempi medio-brevi (2-3 anni). |
| | | OFFLINE | | Post: 984 | Sesso: Maschile | Admin | Leggenda del parquet | |
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18/12/2006 15:13 | |
Se dovesse arrivare anche Rana credo che sarebbe l'apoteosi più totale. |
| | | OFFLINE | | | Post: 129 | Sesso: Maschile | Pro | |
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18/12/2006 16:50 | |
Eh già... lui è uno che può.
Dimenticavo una componente importante: il direttore sportivo. Il basket - come diceva il Doc qualche post più su - è cambiato molto. Ora abbiamo in Italia giocatori scovati in campionati improbabili, quindi serve una persona con una conoscenza profondissima delle realtà "minori" (tipo campionato tedesco, belga, leghe minori USA tipo CBA, etc.) per poter trovare prospetti di livello. Ormai non riusciamo più ad essere concorrenziali contro i greci, gli spagnoli e i russi, quindi... si raccattano cheaper players. |
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