La partita delle stelle

I biglietti vanno a ruba!

www.basketaverona.altervista.org/news.php?lng=it

ho attivato il mio superultragentilissimo capo (Dave, quello della penna piumetta per intenderci : ) che stasera viene a Verona...tra stasera e domani ne verranno messi un pò nei bar e nei condomini della zona:

Borgo Roma, zona Fiera Fabbrica del ghiaccio, Via Centro

palazzetto pieno

Benissimo, grazie mille.
Io ieri notte ho ricoperto cabine telefoniche, stadio e tutti i playground del comune di Verona (eccetto il Bovi, uno al Saval e quello vicino al centro Provolo, ma ci pensa Iulius oggi) con volantini plastificati... ne ho aggiunti anche due al Marco Polo e al Fracastoro.
L'unica mia preoccupazione è che qualche grullo non li stacchi... sicuramente non lo farà nessuno nei playground, perché c'è una sorta di comune rispetto cestistico... ma per le altre zone non saprei...
Per borgo Roma si sta mobilitando anche un'altra persona, per Santa Lucia mia zia, per San Massimo Iuzzo, per i paesi circostanti e le zone lacustri ho trovato qualcuno... per cui a conti fatti dovremmo aver coperto quasi tutte le zone di Verona, anche se a macchia.
Slam Style.

La partita ormai è sulla bocca di tutti.

Cito le keyword che le persone hanno digitato sui motori di ricerca per trovarci:

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2 ottobre basket verona.

Un frammento d’eternità può alterare il corso del tempo. Chiunque può farlo se gli viene concessa una seconda possibilità. Si tratta solo di sfruttarla in maniera diversa dalla prima. Così stiamo ancora cercando qualcuno che pensi al posto nostro. Ora più che mai, perchè lo scopo è capire se è meglio il punto di partenza o il punto di arrivo. Forse basterebbe collocare il frammento d’eternità in un tempo che non gli appartiene. Questo è quello che fa Slam.

(Lolly, Slam n° 33, 1999)

[Modificato da Davide 21/09/2006 15.40]

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Scritto da: Davide 18/09/2006 21.24
Belle parole, ti ringrazio a nome di Verona.

Ho preparato una lista in cui ci sono scritti tutti i negozi dove è stato messo il volantino in vetrina o nella porta d'entrata:

- Dal Zovo (alimentari)
- Pam (supermercato)
- Camelot (abbigliamento)
- Nastroteca 2000 (vendita e noleggio di CD e DVD)
- Dal Maso (alimentari)
- Quadrifoglio (calzature)
- Confetteria di via Chinotto (dolci)
- Rossetto di borgo Milano
- Airone (cancelleria)
- Pizzeria San Marco
- La mitica edicola di Vito vicino alle case rosse
- Maracanà (gelateria)
- Il tempio degli Elfi (palestra)
- Due tabaccherie
- Negozio di alimentari vicino all'A&O
- Big Ben School (scuola di inglese)

Quelli in grassetto sono stati i posti più importanti, ci abbiamo provato anche all'Esselunga, ma si sono rifiutati e, pensate un po', all'Airone abbiamo incontrato il gestore che era compagno di scuola di Achille De Angelis.
Ovviamente non è finita qui...
Perché oltre ad averne messi altri 200 nei condomini e case di borgo Milano, borgo Trento e Saval, ci stiamo organizzando per una nuova ondata, che avrà molta più visibilità, ma non posso anticiparvi niente.

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Aggiungo: A&O di borgo Trento.

Sei tu il pazzo che ha attaccato i volantini perfino dentro una cabina telefonica di San Zeno?

Eee...
in quel caso c'è stato...
Come dire?
Un disguido...
Praticamente volevamo attaccarlo dentro, ma che si vedesse fuori dalla cabina... poi hanno cominciato a guardarci male e l'abbiamo attaccato dentro e un po' alla cazza.
Per rispondere alla tua domanda: sì.

Ecco fatto, con l'ultimo aggiornamento di www.basketaverona.altervista.org si chiude un ciclo, poi sinceramente non so cosa farò del sito, spero di riuscire a tenerlo un po' aggiornato.

Ultime impressioni:

- Ci sono due tipi di veronesi che ho conosciuto in questi giorni: il veronese che ha capito l'importanza della partita anche per il futuro e il veronese che ci va giusto per rivivere qualche bel ricordo. I secondi non hanno compreso cosa può scaturire da questa manifestazione e non mi hanno aiutato molto col volantinaggio, per non dire quasi per niente.
Sinceramente di veronesi non amanti del basket che ci vanno solo per curiosità non ne ho beccato neanche uno.

- A Verona l'amore per il basket è sviscerato: perfino gli ottantenni auspicavano un ritorno della Scaligera e tanta gente mi ha chiesto svariati volantini per collaborare, anche per strada.
In qualsiasi negozio entravamo alle persone si illuminavano gli occhi.

- Girando per i playground mi sono reso conto che l'ultima generazione di cestisti outdoor a Verona è una generazione che non conosce la Scaligera, punto e basta.
Ci sono due tipi di ragazzini a Verona: quelli che di sfuggita hanno visto la Muller (e che quindi non possono sapere nulla della società e della squadra visto che si sono persi gli anni migliori) e quelli che non sanno neanche che qui c'era una squadra che ha primeggiato a livello nazionale ed europeo.
I secondi li scannerei vivi, anche perché si piccano di saper giocare bene a basket, di conoscere l'NBA, poi se chiedi qualcosa sulla storia locale vanno in tilt.
Sia gli uni che gli altri fanno parte di un target da conquistare.

- Se escludiamo la generazione di baloncesto e di Chelshellas, che, se non erro, è quella venuta dopo i pionieri degli anni 60-70 (quella di Achille De Angelis per intenderci, correggetemi se sbaglio!) la nostra generazione, che è quella che è sbucata subito dopo, quindi quella degli attuali 20enni/neo-30enni sta perdendo sempre di più l'amore per il basket.
Intendiamoci, è una cosa che non mi tocca assolutamente, ma, tanto per farvi un esempio, la generazione che è nata intorno al 1981 ha il basket nel sangue, perché siamo nati e cresciuti con la pallacanestro, ma l'assenza di una squadra che accentri su di sé gli interessi si sente e purtroppo non tutti sono disposti a ricordarla.
Sto dicendo che c'è una sola possibilità di riconquistare questa generazione: fare il grande passo e farlo in tempi brevi.

D'accordissimo sull'ultimo punto. Alle medie e alle superiori negli intervalli e prima di entrare in classe era tutto un discutere sulla Scaligera anche con le ragazze, d'estate invadevamo i plaground.

Secondo me c'è stato anche un fenomeno che ha "rubato" interesse: l'arrivo della frazione in serie A de balon. La gente - piaccia o no - ha un budget da destinare alle manifestazioni sportive e con l'ascesa dei mussi è aumentata la gente che andava a vederli. Per la legge dei vasi comunicanti...

Forse ricordate che gli ultimi due anni di vita della Scaligera avevano visto un calo di pubblico. Era sicuramente per il calo delle prestazioni della squadra, ma era anche perché le famiglie (bacino di utenza numero 1 per il basket) iniziavano ad andare al bintigodi per vedere i mussi - il cui ambiente rammollito e da volemose-bene ha senza dubbio attirato molte famiglie.

Detto questo, penso anch'io che i ventenni non ne sappiano una cippa della gloriosa Scaligera.

Infine, Davide, permettimi di non essere d'accordo quando dici che chi ci sarà il 2 ottobre solo per un amarcord non ha capito niente e non capisce la potenzialità. Io capisco tutto, ma siccome se qualcuno non ci mette il vil denaro saremo sempre in C, capisco anche che 5000 persone il 2/10 non vorranno automaticamente dire Scaligera in A. Un mio caro amico è team manager della Injob e non gli danno neanche un rimborso spese! Dove vogliamo andare così???

Byeeeee

P.S.: ieri sera tre amici mi hanno detto "mah, non ho ancora comprato i bilgietti, pensavo di andarci, adesso vedo..." Mia risposta: "muovetevi perché stanno andando a ruba!"

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Scritto da: Chelshellas 25/09/2006 10.36
P.S.: ieri sera tre amici mi hanno detto "mah, non ho ancora comprato i bilgietti, pensavo di andarci, adesso vedo..." Mia risposta: "muovetevi perché stanno andando a ruba!"

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bene così!


Il mio inviato a Verona mi ha comunicato questa mattina che, oltre alle zone già dette, ha piazzato volantini anche a San Giovanni Lupatoto, zona Trip Hotel, zona industriale, Gama, bar e self-service

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Scritto da: Chelshellas 25/09/2006 10.36
Secondo me c'è stato anche un fenomeno che ha "rubato" interesse: l'arrivo della frazione in serie A de balon. La gente - piaccia o no - ha un budget da destinare alle manifestazioni sportive e con l'ascesa dei mussi è aumentata la gente che andava a vederli. Per la legge dei vasi comunicanti...

Forse ricordate che gli ultimi due anni di vita della Scaligera avevano visto un calo di pubblico. Era sicuramente per il calo delle prestazioni della squadra, ma era anche perché le famiglie (bacino di utenza numero 1 per il basket) iniziavano ad andare al bintigodi per vedere i mussi - il cui ambiente rammollito e da volemose-bene ha senza dubbio attirato molte famiglie.

Detto questo, penso anch'io che i ventenni non ne sappiano una cippa della gloriosa Scaligera.

Infine, Davide, permettimi di non essere d'accordo quando dici che chi ci sarà il 2 ottobre solo per un amarcord non ha capito niente e non capisce la potenzialità. Io capisco tutto, ma siccome se qualcuno non ci mette il vil denaro saremo sempre in C, capisco anche che 5000 persone il 2/10 non vorranno automaticamente dire Scaligera in A. Un mio caro amico è team manager della Injob e non gli danno neanche un rimborso spese! Dove vogliamo andare così???

Byeeeee

P.S.: ieri sera tre amici mi hanno detto "mah, non ho ancora comprato i bilgietti, pensavo di andarci, adesso vedo..." Mia risposta: "muovetevi perché stanno andando a ruba!"

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Sono stati fraintesi dei passaggi che provo a spiegare meglio:

- Non ho detto che il 2 ottobre ci sarà un amarcord freddo in cui parteciperà gente alla quale non gliene importerà quasi niente.
Ho detto che durante il volantinaggio ho incrociato 2 tipi di veronesi:

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il veronese che ha capito l'importanza della partita anche per il futuro e il veronese che ci va giusto per rivivere qualche bel ricordo. I secondi non hanno compreso cosa può scaturire da questa manifestazione e non mi hanno aiutato molto col volantinaggio, per non dire quasi per niente.

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Io sono il primo che invita la gente ad andare per futuri grandi progetti (vedi homepage del sito).

- Non ho detto che i ventenni non sanno niente della Scaligera, sto parlando di quindicenni (e Lullaby può testimoniare, ricordi quel ragazzino bravissimo al Concordia che non conosceva neanche Iuzzolino?).
Purtroppo in una città dove il basket è scomparso così improvvisamente (e per così pochi soldi, un po' strano, vero?) anche 5 anni sono importanti.
Io e l'utente del forum Iuzzo per esempio ne abbiamo 25 e siamo nati e cresciuti col basket (per intenderci siamo quelli che abbiamo raggiunto la massima maturità come tifosi negli ultimi anni della Glaxo con la sfida con la Recoaro Milano), gli attuali 20enni negli ultimi tempi della pallacanestro ne avevano 15... e già cominciavano a rendersi conto di cosa succedeva nell'ambiente sportivo e si interessavano, ma gli attuali 15enni al tempo ne avevano 10 ed erano dei bambini, dubito che seguissero la Scaligera.

Riguardo il calcio concordo in pieno e penso che il progetto europeo della Scaligera (finale di EuroCup e vittoria in coppa Korac in due anni, occorre ricordare che erano la seconda e la terza manifestazione a livello continentale più importanti) con le due squadre di "pallone" in serie B, non fosse casuale.

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Scritto da: Davide 25/09/2006 13.16
- Non ho detto che i ventenni non sanno niente della Scaligera, sto parlando di quindicenni (e Lullaby può testimoniare, ricordi quel ragazzino bravissimo al Concordia che non conosceva neanche Iuzzolino?).

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confermo, lo ricordo benissimo, subito ti ha guardato anche un pò male pensando lo stessi prendendo per il fondelli :

Mamma mamma.

Attenzione: oggi Iulius ha consegnato gli ultimi volantini in altri negozi e ha incontrato persone appassionate di basket che nemmeno sapevano della partita!!!
Per cui diamoci tutti da fare, stampiamo il volantino che si trova qui

www.basketaverona.altervista.org/news.php?lng=it

e continuiamo a inondare Verona!

Consegnati a San Massimo e alle Golosine.

Buongiorno a tutti, quello che si sta compiendo a Verona è una cosa bellissima e gran parte del merito è vostro Davide, Iuzzo, Lulla...
Mi associo però con CH quando afferma che la realtà su un possibile ritorno del grande basket a Verona passa per forza da forze economiche interessate alla cosa. Certo è che, aldilà di qualsiasi sondaggio, se ci fosse uno o più imprenditori interessati, nel vedere un Palaolimpia strapieno per una manifestazione-amarcord non potrebbero restare insensibili.
Vorrei lanciare l'ennesima provocazione; ho l'impressione che a Verona non ci sia politicamente la capacità di gestire le risorse destinabili allo sport. Mi spiego. possibile che gli uomini politici ai vertici si muovano solo in prossimità delle consultazioni elettorali? quando la Scaligera ha avuto bisogno eravamo in piena bolgia elettorale ma nè Bolla nè Zanotto vollero sostenere il futuro incerto della moribonda. Opportunismo? lascio a chi legge le conclusioni. In questi giorni poi sembra che la comparsata del Conte Piersalvatore sia opera dell'abile regista Paolo Zanotto che casualmente punta alla riconferma come primo cittadino dell'amata Verona...
A sostegno della mia provocazione porto poi la logica o meglio la illogica gestione di tutto lo sport cittadino. Se escludiamo le fortune di chi può usufruire degli impianti universitari, tutti gli altri lamentano carenze. Per contro vecchie normative impediscono investimenti pesanti. In passato sia VeronaBasket di fabio Celebrano sia La Scaligera di Fertonani e Vicenzi avevano pronti progetti completamente coperti finaziariamente per realizzare strutture polifunzionali private ma ci si è dovuti fermare ai progetti. E' evidente che alle spalle ci sono sempre imprenditori che cercano il loro business però ci sono esempi funzionanti in giro per l'italia, in questo momento mi viene in mente Biella, Casalpusterlengo, Varese (sponda Campus, anche se adesso hanno abbandonato il basket). A Verona qualcosa di significativo l'ha realizzato il "Don Calabria" subito assorbito dalla principale società pallavolistica femminile, ma lì sconfiniamo nella volontà e nel potere divino...!
Scherzi a parte raga intanto godiamoci la serata di lunedì.

Ecco le ultime novità:

www.basketaverona.altervista.org/news.php?lng=it

Ricordo le parti salienti:

- " Verona sotto canestro" condotta da Andrea Etrari su radio RCS (101.5 FM), sabato ore 13.30.

- Speciale di D'Errico giovedì, ora non definita (Iuzzo preparati la carota).

- Continuiamo col volantinaggio.
Oggi ne abbiamo piazzati in altri due negozi.

Ci sentiamo domani per eventuali commenti, adesso sono troppo stanco.

Davide, sorry for the misunderstanding. Spiegata così, la cosa mi vede già più d'accordo, soprattutto la storia delle fascie di età (25enni, 15enni, etc.).

Devo notare a malincuore che 5 anni sono stati sufficienti per far passare il nostro sport in terzo piano, già rimpiazzato dai mussi (che prima o poi, se c'è la giustizia, ritorneranno nei ranghi e allora sarò al bordo del fiume ad aspettare tutti i voltagabbana che nel maggio '85 erano a saltare di gioia in Piazza Bra e adesso inneggiano alla frazione... scusate lo sfogo, ma 'sta roba mi sta proprio sui maroni: possiamo cambiare moglie, ma non squadra del cuore!) e dalla palla schiacciata (citazione dal leggendario Aldo Giordani).

Se solo la frazione tornasse in B e i marmisti pallavolisti in A2, si "libererebbe" una certa quantità di interesse e il nostro beneamato cesto potrebbe tornare alla carica con ottime possibilità. Lo so che non è un discorso romanticissimo, ma credetemi, questi sono i conti che si fanno nelle famiglie quando c'è da decidere che sport andare a vedere la domenica pomeriggio: schei, sicurezza, comodità, divertimento - più o meno in quest'ordine. Io non ho figli, ma mi metto nei panni di chi va con due bocete al palazzo: penso che stare sotto gli 80 euri sia dura. Fate vobis!

Non è una questione di sfida fra basket e pallavolo, è una questione che il basket è radicato, la pallavolo no.
Se poi la pallavolo comincia a ingranare ben venga, si potrebbe fare una seconda Treviso, sempre che il presidente della Marmi Lanza non faccia altre sparate insulse sul basket.

Metti questa userbar nella tua firma! Ribellati allo strapotere perditudino nei forum sul basket!

Devo accorciarmi il piffero.

[Modificato da Iuzzolino 27/09/2006 15.22]

[Modificato da Davide 12/10/2006 3.09]